L’accordo integrativo sull’apprendistato nel CCNL terziario, distribuzione e servizi: nuovi profili formativi e competenze

ADAPT – Scuola di alta formazione sulle relazioni industriali e di lavoro

Per iscriverti al Bollettino ADAPT clicca qui

Per entrare nella Scuola di ADAPT e nel progetto Fabbrica dei talenti scrivi a: selezione@adapt.it

Bollettino ADAPT 18 novembre 2024, n. 41

 

Il 22 marzo 2024 è giunto il tanto atteso rinnovo del CCNL del Terziario, Distribuzione e Servizi (TDS). Una firma, immediatamente commentata nella rubrica “Per una storia della contrattazione collettiva” dai ricercatori Adapt, che ha aggiornato un contratto scaduto nell’ormai lontano 2019 e che interessa, a livello nazionale, circa 2,8 milioni di lavoratori. Si tratta, in assoluto, del contratto collettivo più applicato in Italia.

 

Pochi giorni dopo il rinnovo, le parti si erano accordate per delineare, attraverso un accordo integrativo, i profili formativi relativi alle nuove figure professionali inserite negli artt. 113, 115 e 115.1 del CCNL TDS, ai soli fini delle assunzioni in apprendistato professionalizzante. Dopo una breve proroga, l’accordo tra Confcommercio Imprese per l’Italia e Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs è stato infine raggiunto lo scorso 31 ottobre.

 

Il testo dell’accordo integrativo, e quindi le figure professionali ed i profili formativi ad esse associate, non si discosta particolarmente rispetto a quanto già contenuto nell’accordo precedente. Il CCNL terziario, distribuzione e servizi rappresentava già un raro esempio in termini di articolazione e dettaglio dei profili professionali dell’apprendistato, in un contesto in cui spesso, come fatto notare da G. Impellizzieri in un procedente contributo, “la contrattazione collettiva ha mancato di iniziativa progettuale, non andando oltre la definizione di alcune regole essenziali, come i livelli retributivi, la durata del periodo formativo o altre norme di comportamento rivolte al singolo datore di lavoro e al singolo lavoratore”.

 

L’accordo si articola in “aree di attività”, “profili” e “qualifiche”. Le aree di attività sono di fatto delle macro-suddivisioni che aiutano ad orientarsi in un settore ampio e complesso come quello in oggetto che spazia dal commercio ai pubblici esercizi, dai trasporti alle comunicazioni fino ai servizi alle imprese ed alla ricerca. Per ogni area di attività vengono individuate, nel caso degli apprendisti, specifiche tipologie di profilo ad essa associate e per le quali vengono delineate le competenze a carattere professionalizzante da sviluppare durante il percorso formativo. Le qualifiche corrispondono al livello di competenze sviluppate dall’apprendista, più o meno approfondite, e in base a queste vengono delineati, di nuovo ma con maggiore dettaglio rispetto a quanto visto in precedenza, specifiche figure professionali. Viene indicato anche il monte ore di formazione che l’apprendista deve compiere, in base al relativo livello di inquadramento. Si tratta di un modello complesso e dettagliato, che dedica una grande attenzione alle specificità che caratterizzano ciascuna figura.

 

Alcune novità sono state introdotte riguardo alle qualifiche sviluppate dal profilo Addetto food e funzioni ausiliarie per gli addetti alla vendita ed alle qualifiche sviluppate dal profilo Addetto no food e funzioni ausiliarie, sempre con riferimento agli addetti alla vendita nell’area Front office e funzioni ausiliarie. Oltre a queste, sono anche state modificate, in parte, le qualifiche sviluppate dai profili di Addetto al servizio per l’area Promozione e commercializzazione, Addetto amministrativo e Addetto manutenzione per l’area Servizi generali, Gestione tecnica, Progettazione e supporto per l’area ICT. Nel merito, l’accordo integrativo interviene eliminando e, a volte sostituendo qualifiche e figure professionali ad esse collegate in massima parte ormai obsolete, come nel caso di quella di Sportellista nelle concessionarie di pubblicità o quelle di Steno dattilografo in lingue estere, Schedarista, Operatore di macchine perforatrici e verificatrici, oppure accorpando e semplificando qualifiche simili. È il caso delle tante tipologie di assistenti collegate al profilo di Addetto al servizio, che da quattro divengono una sola e trasversale.

 

A queste modifiche puntuali si aggiunge poi una novità importante: la presenza di una specifica area di attività aggiuntiva dedicata al cosiddetto settore del terziario avanzato, denominata “Servizi professionali alle imprese e ICT”. Un settore, detto anche quaternario per la particolare rilevanza e peculiarità che lo distacca decisamente dalle altre attività economiche comprese nel terziario, di grande importanza. Non è quindi un caso che le parti abbiano scelto di dedicare una specifica sezione aggiuntiva a queste tipologie di imprese, solitamente attive in aree ad alta intensità di lavoro e basate sulla conoscenza, e non su attività manuali e ripetitive. Aree quindi dove la professionalità dei lavoratori, sviluppata anche grazie ad una formazione di scrupolosa ed attenta può incidere fortemente sulla qualità del lavoro e sulla produttività delle imprese stesse. Una breve tabella riepilogativa contente aree di attività e tipologie di profilo è inserita in coda al testo, per facilitarne la comparazione tra quelle introdotte con l’accordo integrativo e quelle in vigenti in precedenza.

 

La particolarità che contraddistingue quest’area risiede nel fatto che le parti sociali hanno voluto operare un ulteriore step nel dettaglio delle tipologie di profilo: queste rientrano infatti, a loro volta, in tre cluster differenti: il primo è dedicato all’ambito Pubblicità, marketing, comunicazione e eventi, il secondo all’ambito Ricerche di mercato e il terzo ed ultimo a all’ambito Revisione e consulenza aziendale. Tra le qualifiche introdotte afferenti a questa nuova area Servizi professionali alle imprese e ICT si possono citare, tra i tanti esempi, quelli di Esperto in sicurezza informatica, Project manager di eventi, Specialista in marketing, Designer o Specialista in e-commerce per quanto riguarda. Sono tutte, queste, qualifiche legate al cluster Pubblicità, marketing, comunicazione e eventi. Con riferimento a quello denominato Ricerche di mercato, si possono citare quelli di Supervisore interviste CATI fieldwork, Esperto di elaborazione dati statistici o Ricercatore esperto. Infine, per il cluster Revisione e consulenza aziendale, si possono citare le qualifiche di Addetto alla revisione o Assistente revisore. Si tratta, come anticipato, di profili, figure e qualifiche fortemente diversificate e richieste nel settore, che necessitano di una particolare attenzione e programmazione formativa.

 

Una menzione particolare è dedicata, all’interno dell’accordo integrativo, alla figura del Farmacista di parafarmacia. Si tratta di una qualifica che rientra nel profilo Addetto no food e funzioni ausiliarie, all’interno dell’area Front Office e Funzioni Ausiliarie. In questo caso le parti hanno concordato che, in deroga a quanto previsto dall’art. 53 del vigente CCNL TDS, il livello di inquadramento professionale e il conseguente trattamento economico sono, per tutta la durata dei 36 mesi di apprendistato professionalizzante, quelli del secondo livello. Il più alto previsto.

 

L’accordo integrativo, nei contenuti “operativo” a partire dal 1° novembre 2024, rappresenta un esempio di come la contrattazione collettiva abbia un ruolo decisivo nella costante e attenta manutenzione di un istituto, l’apprendistato, che per la sua stessa natura formativa deve essere sempre aggiornato. Il presidio attivo delle parti sociali, chiamate a regolarlo sulla base delle specificità (anche in termini di profili e competenze richieste) del settore rappresentato, è determinante nel dare risposte concrete ai fabbisogni delle imprese e offrire percorsi di carriera adeguati ai giovani in ingresso nel mondo del lavoro.

 

CCNL  2019 CCNL 2024
Area di attività Tipologia di profilo Area di attività Tipologia di profilo
Front Office e Funzioni Ausiliarie Addetto food e funzioni ausiliarie Front Office e Funzioni Ausiliarie Addetto food e funzioni ausiliarie
Addetto no food e funzioni ausiliarie Addetto no food e funzioni ausiliarie
Promozione e Commercializzazione Addetto al servizio Promozione e Commercializzazione Addetto al servizio
Servizi generali Addetto amministrativo Servizi Generali Addetto amministrativo
Addetto manutenzione/assistenza Addetto manutenzione/assistenza
Addetto logistica/gestione magazzino food Addetto logistica/gestione magazzino food
Addetto logistica/gestione magazzino no food Addetto logistica/gestione magazzino no food
ICT Gestione business ICT Gestione business
Gestione tecnica Gestione tecnica
Progettazione Progettazione
Sviluppo Sviluppo
Supporto Supporto
Esercizio & Servizi Esercizio & Servizi
Servizi professionali alle imprese e ICT Pubblicità, marketing, comunicazione eventi (ambiti Comunicazione istituzionale e strategia, Marketing, Multimediale, Eventi)
Ricerche di mercato (ambiti Ricerche/analisi di mercato, field call center per ricerche di mercato, Field operations face to face per ricerche di mercato, Data processing)
revisione e consulenza aziendale (ambiti Audit, Servizio paghe payroll, Servizio contabilità accounting, Consulenza)

 

Michele Corti

PhD Candidate ADAPT – Università di Siena

@michele_corti

 

L’accordo integrativo sull’apprendistato nel CCNL terziario, distribuzione e servizi: nuovi profili formativi e competenze