Per una storia della contrattazione collettiva in Italia/143 ā Il rinnovo del CCNL Autorimesse e noleggio automezzi: una ripartenza per il settore

Ā La presente analisi si inserisce nei lavori della Scuola di alta formazione di ADAPT per la elaborazione del Rapporto sulla contrattazione collettiva in Italia. Per informazioni sul rapporto – e anche per l’invio di casistiche e accordi da commentare – potete contattare il coordinatore scientifico del rapporto al seguente indirizzo: tiraboschi@unimore.it |
Bollettino ADAPT 16 gennaio 2023, n. 2
Contesto del rinnovo
Nonostante lo scenario ancora condizionato dagli effetti della pandemia nonchĆ© dallāandamento dellāinflazione, in data 15 dicembre 2022 ĆØ stata siglata tra Aniasa e Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti Nazionale lāipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl Autorimesse e noleggio automezzi, applicabile ai dipendenti di imprese esercenti autorimesse, noleggio auto con autista, locazione automezzi, noleggio motoscafi, posteggio e custodia autovettura su suolo pubblico e/o privato, lavaggio automatico e non automatico e ingrassaggio automezzi, attivitĆ di soccorso stradale e di assistenza alla mobilitĆ nonchĆ© le attivitĆ direttamente collegate, servizi di noleggio autoambulanza con conducente.
Il contratto decorre dal 1° gennaio 2022 e scadrà il 31 dicembre 2024 sia per la parte economica, sia per quella normativa.
Lāipotesi di rinnovo che vede coinvolti circa 20mila addetti dellāautonoleggio, del soccorso stradale e di parcheggi e autorimesse, contiene diversi elementi di novitĆ . Viene infatti sottolineata, in primo luogo, lāimportanza degli adeguamenti alle normative vigenti del mercato del lavoro e una più puntuale e dettagliata regolamentazione sul tema degli appalti per evitare lāinsorgere di fenomeni distorsivi della concorrenza. Fondamentale ĆØ anche la rivisitazione della parte dei diritti e tutele, con particolare riferimento ai congedi di maternitĆ e paternitĆ , ed in materia di salute e sicurezza sul lavoro con il ruolo attivo che dovrĆ avere su questo tema l’Ente Bilaterale.
Parte economica
Per quanto riguarda gli aumenti retributivi, l’ipotesi di accordo in commento prevede un aumento contrattuale complessivo di 130 euro per il livello C1, da riparametrarsi per gli altri livelli, erogato in quattro tranches (40 euro dal 1° gennaio 2023; 40 euro dal 1° settembre 2023; 30 euro dal 1°gennaio 2024; 20 euro dal 1° settembre 2024).
Le Parti hanno previsto anche, a copertura dellāanno 2022, la corresponsione di un importo forfettario, in unāunica soluzione, di 560 euro lordi per il livello C1, da riparametrarsi sugli altri livelli. Detta somma viene proporzionalmente ridotta sulla base dei mesi di effettivo servizio e, per i rapporti a tempo parziale, verrĆ riproporzionata sulla base dellāeffettiva prestazione.
Altro elemento di novitĆ ĆØ rappresentato dallāerogazione di un ābuono acquistoā entro la data del 30 giugno 2023 e limitatamente all’anno 2023, pari a 250 euro (non riproporzionato). Il lavoratore potrĆ richiedere, su base volontaria e facoltativa, la conversione del valore nominale del predetto ābuono acquistoā in contributo di pari importo al Fondo di previdenza complementare ASTRI. Le aziende che non erogheranno i buoni dovranno obbligatoriamente versare ad ASTRI, entro il 15 luglio 2023, lāimporto economico corrispondente.
Le Parti hanno inoltre incrementato il valore delle indennitĆ varie giĆ disciplinate dal CCNL (attuale art. 44 CCNL). Si tratta, in particolare, dellāindennitĆ di uso mezzo di locomozione proprio, indennitĆ di maneggio denaro, indennitĆ di lingue estere, indennitĆ impiegati di banco per le imprese esercenti locazione automezzi, indennitĆ lavori in turni avvicendati per il settore delle imprese esercenti autorimesse/parcheggi.
Infine, l’ammontare giornaliero del ticket restaurant riconosciuto a tutti i dipendenti, per ogni giornata di effettiva prestazione, viene elevato a ⬠6,50 a partire da marzo 2023 e ad ⬠7.00 dal mese di novembre 2023.
Parte normativa
Dal punto di vista normativo sono state recepite le recenti novitĆ introdotte dal c.d. Decreto Trasparenza (D.Lgs. n. 104\2022) in merito allāobbligo di informativa nei confronti dei lavoratori al momento dellāassunzione. Infatti, il novellato art. 14 del CCNL, rubricato Assunzioni, contiene un elenco più ampio di informazioni da fornire nella lettera di assunzione da consegnare al lavoratore, tra cui, in particolare, il riferimento all’importo iniziale della retribuzione e ai relativi elementi costitutivi, con l’indicazione del periodo e modalitĆ di pagamento; il riferimento alla durata delle ferie cui ha diritto il lavoratore e/o le modalitĆ di determinazione e di fruizione delle stesse, nonchĆ© degli altri congedi retribuiti con le modalitĆ di fruizione; alla programmazione dell’orario normale di lavoro e al trattamento del lavoro straordinario e supplementare; nonchĆØ ai termini del preavviso in caso di recesso.
Quanto al periodo di prova, data lāincertezza interpretativa, le Parti hanno espressamente previsto che per i contratti a tempo determinato inferiori a 6 mesi, detto periodo di prova si intende dimezzato rispetto a quello previsto per i contratti a tempo indeterminato, fatta salva la durata minima di un mese.
Una ulteriore specificazione ĆØ stata accordata in materia di ROL con un chiarimento a verbale delle Parti, in cui si dĆ atto che le riduzioni di orario di lavoro sono utilizzabili sia ad ore, sia a intere giornate, nonchĆ© possono essere utilizzate unitamente alle ferie. Inoltre, al fine di garantire il diritto alla fruizione entro il 31 dicembre di ogni anno, in caso di reiterati rifiuti da parte dell’Azienda, il dipendente avrĆ diritto ad usufruirne entro il primo quadrimestre dell’anno successivo. Restano chiaramente salve le condizioni o i trattamenti di miglior favore a livello aziendale.
Importanti novitĆ sono state introdotte anche in tema di contratto a termine con particolare riferimento ai rapporti di lavoro stagionale. Le Parti convengono di considerare attivitĆ stagionali quelle che, per le loro caratteristiche e finalitĆ , si svolgono o sono intensificate in determinate stagioni o periodi dellāanno, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 81\2015 e ss mm, come ad esempio il periodo di Pasqua e Natale, individuando anche le figure professionali che possono essere coinvolte in tale tipologia contrattuale (Impiegato di banco; Check-in man; Operatore di centrale di assistenza tecnica/alla persona/alla info mobilitĆ ; Operatore di sosta/centrale operativa; Addetto approntamento/lavaggio vetture).
Sempre sul piano delle novitĆ normative ĆØ stata ulteriormente potenziata la norma sugli appalti di filiera, con particolare attenzione alle procedure nei cambi di appalto, a partire dal processo di selezione degli appaltatori, con lāobiettivo di tutelare i livelli complessivi dellāoccupazione, anche al fine di evitare lāinsorgere di fenomeni distorsivi della concorrenza, valorizzando cosƬ le azioni in linea con i principi etici e i comportamenti di responsabilitĆ sociale.
Le Parti hanno poi introdotto, allāart. 37, l’istituto del lavoro agile che viene regolato dalle vigenti disposizioni di legge, dalle norme del CCNL nonchĆ© da eventuali accordi aziendali e la cui flessibilitĆ organizzativa può favorire l’incremento della produttivitĆ e agevolare la conciliazione dei tempi di vita con i tempi di lavoro. Vengono individuati gli ambiti organizzativi, i luoghi e i requisiti di prioritĆ per la richiesta. PrioritĆ di accesso sarĆ di fatto espressamente riconosciuta alle dipendenti nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di congedo obbligatorio di maternitĆ (art. 16, D.Lgs. n. 151/2001); ai dipendenti con figli fino a dodici anni di etĆ ; ai dipendenti con disabilitĆ in situazione di gravitĆ accertata ai sensi dell’art. 4, comma 1, della legge 5.2.1992, n. 104 o che siano caregivers ai sensi dell’art. 1, comma 255, della legge 27.12.2017, n. 205; nonchĆØ ai dipendenti con parenti entro il primo grado e/o figli in condizioni di disabilitĆ grave, tali da richiedere un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione (art. 3, comma 3, L. n. 104/1992).
Fondamentale viene ritenuta la formazione\informazione prima dellāinizio del lavoro agile (o, in mancanza, in costanza dello stesso) a favore dei dipendenti e dei Responsabili interessati, sulle caratteristiche e modalitĆ tecniche di svolgimento della prestazione, anche con specifico riferimento alle disposizioni della L. n. 81/2017.
Infine, sempre dal punto di vista normativo, sono state recepite le recenti novitĆ introdotte dal c.d. Decreto Famiglia, a partire dal congedo obbligatorio per i padri, che ĆØ stato incrementato di una giornata (due giornate in caso di parto plurimo) rispetto a quanto giĆ previsto dalla normativa. Inoltre, sempre a sostegno della genitorialitĆ , rispetto ai congedi retribuiti al 30%, la copertura economica a carico delle aziende, sempre per i primi 30 giorni, ĆØ stata elevata dal 40% allā80%. Ancora, per le lavoratrici madri con figli fino a tre anni, verranno valutate a livello aziendale delle agevolazioni rispetto allāassegnazione dei turni di lavoro.
Lāattenzione alla tutela della genitorialitĆ si evidenza anche, sempre allāart. 67 CCNL, con il riconoscimento esplicito alla possibilitĆ per la lavoratrice madre o, in alternativa, per il lavoratore padre di richiedere la trasformazione del rapporto di lavoro da full-time in part-time con orario non inferiore al 50% dellāorario normale per il periodo che va fino al compimento del terzo anno di vita del bambino.
Le Parti hanno altresƬ convenuto che, al rientro da congedi parentali per maternitĆ , le lavoratrici debbano essere messe nella condizione di riprendere il lavoro con efficacia grazie allāaccesso a percorsi di reinserimento formativi con lo scopo di ripristinare le competenze necessarie a svolgere il lavoro precedente o equivalente.
Da ultimo, con il rinnovo, maggiori tutele sono state riconosciute anche alle persone tossicodipendenti, etilisti, malati di ludopatia e di AIDS (art. 73 CCNL) e ai loro familiari, garantendo anche a questi ultimi un periodo di aspettativa per concorrere al programma terapeutico-riabilitativo del familiare tossicodipendente. Ai lavoratori di cui sopra, che richiedono un periodo di aspettativa non retribuita per il trattamento terapeutico-riabilitativo, lāazienda potrĆ facoltativamente erogare la retribuzione nella misura del 50%, per un massimo di sei mesi, qualora vi siano situazioni familiari di grave disagio economico e sociale.
Parte obbligatoria
Tra i temi centrali della nuova ipotesi di Accordo vi ĆØ sicuramente quello della salute e sicurezza sul lavoro. Al fine di monitorare e prevenire la fenomenologia degli infortuni e delle malattie professionali del settore, le Parti hanno affidato allāEnte Bilaterale (EBAN) il ruolo di osservatorio paritetico nazionale di settore. Inoltre, ai lavoratori ĆØ stato concesso il diritto, per ogni anno solare, a due ore di assemblea retribuita per trattare temi legati alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che esulano dalle ore giĆ previste e garantite dallāart. 20 dello Statuto dei Lavoratori.
Sono stati infine ribaditi i rapporti sindacali tra le Parti, introducendo lāonere per lāazienda di inviare, entro il 31 gennaio di ciascun anno, alle organizzazioni firmatarie del CCNL in esame, lāelenco dettagliato degli iscritti e le relative somme trattenute.
Valutazione dāinsieme
Lāipotesi di rinnovo in esame contiene un adeguamento del contratto collettivo alle normative vigenti del mercato del lavoro, recependone tutte le recenti novitĆ in materia.
Nonostante il contesto di forte crisi in cui si sono avvicendate le trattative, si può affermare che questo rinnovo rappresenta lāoccasione per valorizzare lāapporto che il fattore lavoro garantisce rispetto alla tenuta del settore, anche dopo la pandemia, dando alle aziende la forza per proseguire sulle ulteriori sfide, tra evoluzione tecnologica e transizione ecologica.
Scuola di dottorato in Apprendimento e innovazione nei contesti sociali e di lavoro
ADAPT, UniversitĆ degli Studi di Siena